Una nuova gravidanza dopo un lutto perinatale porta con sè emozioni complesse che collegano passato, presente e futuro. Una corretta elaborazione del lutto permette di vivere con consapevolezza il momento presente.
Una buona qualità del sonno nei primi tre anni di vita dipende anche dalle emozioni di chi si prende cura del bambino. Scopriamo insieme il perchè e cosa poter fare per migliorare il sonno del proprio piccolo.
In una società veloce e pratica come la nostra viene dedicato poco spazio alle emozioni dolorose, eppure il benessere passa attraverso una completa considerazione della nostra complessità, fatta di mente, corpo e spiritualità.
L'approccio psicosomatico in caso di problematiche della sfera ginecologica permette di approfondire il vissuto profondo della donna nei confronti della propria identità femminile , ridonandole quel senso di unità che è fondamentale per il suo benessere.
La perdita del proprio bambino in gravidanza, alla nascita o nel periodo successivo al parto è un grave evento di vita che richiede un tempo e uno spazio di ascolto speciali.
Il trattamento delle disfunzioni sessuali femminili prende in considerazione l'intero sistema mente-corpo, analizzando ed intervenendo su fattori presenti ed aspetti più profondi che causano il permanere del sintomo.
Difficoltà di concepimento possono mettere in discussione non solo l'identità personale ma anche quella di coppia. Mantenere aperta una buona comunicazione è un elemento importante a favore del benessere relazionale.
La perdita di una persona cara richiede tempo per poter essere elaborata. E' il doloroso lavoro di elaborazione del lutto. A volte, tuttavia, la situazione si fa più complessa, causando un lutto complicato che può assumere forme psicopatologiche.
Fin dall'inizio della nostra esistenza pelle ed emozioni sono strettamente collegate tra loro. La nostra pelle rappresenta un confine tra l'interno e l'esterno ed è uno schermo sul quale proiettiamo i nostri vissuti e la nostra storia.
Il tempo di ripresa psicofisico dal parto va dalle 6 alle 8 settimane. Durante tale periodo la neomamma può provare intense emozioni, tra le quali l'ansia, alle quali è importante dare ascolto.
Per alcune donne l’esperienza di nascita può essere stata particolarmente negativa e non corrispondente alle aspettative. In questi casi risulta importante liberare le proprie emozioni per poter sanare la ferita.
L'ansia in gravidanza rappresenta un'emozione normale e legata al cambiamento in atto ma se si cronicizza rischia di diventare problematica sia per la mamma che per il bambino. Cosa poter fare?
L’essenza psichica della ricerca di un figlio risiede nel desiderio, che allontana dal senso di dovere (o volere/pretendere) e ci connette a qualcosa di più profondo dentro di noi.
Il dolore rappresenta una caratteristica centrale dell'endometriosi. Il sostegno psicologico e le tecniche di rilassamento sono in grado di agire sulla componente emotiva della sofferenza migliorando la qualità della propria vita.
L’ipnosi rappresenta uno strumento altamente funzionale in gravidanza poiché permette alla donna di entrare in contatto con le sue naturali abilità di diventare madre e partorire.
A causa di un disagio emotivo avete deciso di contattare un professionista ma vi trovate in difficoltà nella scelta? Ecco a voi qualche indicazione per potervi aiutare.
La gravidanza rappresenta un momento importante e pregno di cambiamenti nella vita della donna, nel quale è importante considerare tutte le emozioni provate dalla donna.
Negli ultimi dieci anni l’ipnosi ha ottenuto ottimi risultati sia nell’intervento sul dolore sensoriale che sulla sofferenza soggettiva. La potenza dell’ipnosi sta nel permettere alle persone di riassociare le proprie esperienze negative.