Secondo la tradizione classica Psiche rappresenta una funzione fondamentale per la nostra vita: il respiro, identificato dagli antichi greci con la nostra Anima.
Anima è per la psicologia analitica junghiana il principio femminile presente in ciascuno di noi e fare anima indica il cammino che possiamo compiere nell'unire visibile e invisibile, conscio ed inconscio, nell'ascoltare intuizioni e sensazioni che riconducono alla nostra essenza e ci permettono di scorgere quella totalità che è fondamentale per il nostro benessere e la nostra realizzazione personale e profonda in questa vita.
Il sintomo psichico, ciò che ci crea disagio e sofferenza, rappresenta per noi la possibilità di riconnetterci alla nostra anima, spesso ignorata, ridicolizzata, razionalizzata e per questo dolorante.
Nel nostro grembo troviamo la possibilità di rigenerarci costantemente e dare vita ed attraverso di esso possiamo scoprire quel filo conduttore capace di riportarci alla nostra anima.
Solo il viandante che ha peregrinato nel suo infinito mondo interiore potrà accostarsi all’Anima,
scoprendo che per anni altro non ha fatto che cercare Lei, poiché Lei è dietro e dentro ogni cosa. I viaggi, si fanno per cercare Anima e le persone si amano in quanto simboli di Anima.
Carl Gustav Jung
Nel mio lavoro unisco i concetti della psicologia analitica junghiana con tematiche legate allo sviluppo del femminile con particolare riferimento a ciclo mestruale e gravidanza. Mantengo un'ottica integrata mente-corpo, anche grazie all'utilizzo di tecniche di rilassamento e ipnosi.
Credo in una formazione specialistica, capace di fornire uno sguardo profondo e personalizzato sullo stato di sofferenza portato. Proprio per questo motivo ho deciso di focalizzare il mio lavoro unicamente sugli ambiti che ho approfondito e nei confronti dei quali mantengo un aggiornamento continuo.
Clicca sulle immagini per collegarti direttamente alla sezione indicata